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I 6 fattori del Team Building: dall’obiettivo al risultato

Le attività di Team Building sono diventate parte integrante di molte aziende. Attraverso giochi di squadra, eventi mirati e momenti di svago, i dipendenti imparano a migliorare le proprie relazioni interpersonali e a rafforzare l’affiatamento del team, sviluppando anche una migliore attitudine alla leadership. Gli eventi strutturati per il team building si articolano principalmente in 6 fattori.

  1. Obiettivo

Alla base di ogni attività strutturale, vi è sempre l’obiettivo che fa da bussola per ogni decisione e comportamento. Per obiettivo non si intende semplicemente il successo: ogni momento aziendale è articolato per ragioni differenti e con diversi intenti: una cena aziendale Milano, ad esempio, ha come obiettivo quello di fare leva su fattori motivazionali, spingendo i dipendenti a conoscersi meglio e a costruire affiatamento; una competizione a squadra, invece, si focalizza su aspetti motivazionali come l’organizzazione di team e la leadership.

  1. Metodo

L’obiettivo si subordina al metodo, ovvero la strutturazione di tutte quelle strategie pianificate per il suo conseguimento. Si tratta di una fase cruciale, in cui il team impara a discutere, a valutare e a prendere decisioni. Qui sono importanti sia le peculiarità dei singoli e sia le abilità che i componenti dimostrano di saper sviluppare in quanto parte di un gruppo.

  1. Ruolo

La suddivisione dei ruoli implica, preliminarmente, la capacità del gruppo di comprendere i punti di forza e i limiti di ogni componente. Qui i dipendenti imparano davvero a conoscersi, aumentando l’affiatamento e l’unità del gruppo.

  1. Comunicazione

Durante la gestione dell’attività, il gruppo necessita un confronto costante, per portare avanti le proprie strategie e per configurarne di nuove. In questa fase il team apprende a comunicare in modo efficace, a far fronte alle crisi e sviluppa un maggior spirito di abnegazione.

  1. Clima

Il clima è l’ambiente che si crea nel corso dell’attività. Un clima affiatato, disteso e condiviso è l’ideale per permettere a ogni singolo di esprimersi al meglio ed è l’elemento fondamentale per creare le condizioni adatte al raggiungimento del risultato finale.

  1. Sviluppo

L’ultimo fattore non è il risultato bensì lo sviluppo. ogni attività di Team Building, infatti, pone come obiettivo ultimo quello di generare una crescita di gruppo e dei singoli dipendenti. Lo sviluppo si esprime in aumento dell’affiatamento, dell’intesa ma anche nella creazione di un ambiente più accogliente e piacevole.

Le finalità di un’attività di Team Building sono molteplici: tramite l’esercizio ludico, la competizione, lo spirito di squadra le aziende mirano a instillare nelle coscienza una maggior consapevolezza e fanno leva sul senso di appartenenza per creare o rinsaldare il senso di gratificazione; il gioco di squadra serve a sperimentare nuove strade per la costruzione della leadership, individuando i profili societari che più si dimostrano in grado di assumere il controllo e il ruolo di guida per gli altri; la competizione facilita l’unione tra colleghi e alimenta quel senso di condivisione degli obiettivi e del sacrificio come mezzo per il raggiungimento dei risultati, che sono il sale di un’attività commerciale in salute e in grado di crescere nel tempo.