Dover mettere l’apparecchio può spaventare, specialmente da adulti quando l’estetica diventa un fattore chiave nella vita di tutti i giorni. I bambini infatti indossano apparecchi in argento, metallo che risalta molto sul bianco dello smalto, con elastici colorati e spesso sgargianti. Fortunatamente per chi desidera una certa discrezione nell’aprire la bocca esistono soluzioni meno visibili. Come apprendiamo dal sito specializzato https://dottordentista.com/ , curare i disturbi nel posizionamento dei denti infatti ha un’importanza ben maggiore rispetto ai possibili inestetismi.
Le differenze rispetto all’apparecchio normale sono essenzialmente estetiche, in particolare nel colore dei componenti. Se normalmente si utilizza una piastrina posizionata su ogni dente e collegata con del filo in metallo, per gli adulti si preferisce adottare materiali trasparenti o bianchi che si confondono bene sulla dentatura. I famosi elastici si possono invece realizzare in qualsiasi colorazione senza difficoltà, diventando assolutamente invisibili. Queste soluzioni non si limitano esclusivamente all’apparecchio classico, posizionato davanti ai denti ma possono essere adottate anche con gli apparecchi di ortodonzia linguale, ovvero posizionati dietro i denti. In questo caso le piastrine sono già poco visibili perché coperte dai denti stessi e con i materiali trasparenti possono diventare assolutamente indistinguibili agli occhi di parla con noi. Infine la soluzione più gettonata anche in variante trasparente resta l’apparecchio mobile. Questo può essere tolto a casa a piacimento, senza l’ausilio del dentista o di competenze in materia. Ne esistono di moltissime tipologie, da quelli simili ad un normale apparecchio. Se alcuni di essi però si indossano solo di notte, rendendo la trasparenze una scelta non fondamentale, i primi vanno tenuti in posizione per un tempo superiore alle 18 ore nella giornata. Ecco quindi che il disagio ritorna a colpire chi si sente ormai fuori età per correggere i propri denti.
Le soluzioni che si possono scegliere per rendere meno visibile l’apparecchio che si decide di utilizzare sono davvero molte. Ad esempio si può scegliere se utilizzare componenti bianche o trasparenti. Se le prime si nascondono meglio ad uno sguardo frontale, la trasparenza garantisce una certa naturalezza ad ogni angolazione. Per questo motivi le uniche parti che vengono realizzate in bianco sono in genere le piastrine, costruite in ceramica, mentre il resto è in materiali plastici particolari che uniscono al vantaggio estetico la resistenza che serve per poter masticare in tranquillità. Questi apparecchi infatti non portano svantaggi rispetto ai cugini in ferro e sono ugualmente resistenti e utilizzabili senza particolari accortezze. Spesso esercitano una forza di trazione leggermente minore che potrebbe portare nei casi più gravi ad un utilizzo più lungo di qualche mese. Non si tratta però di periodi lunghi in grado di giustificare la scelta di un antiestetico apparecchio in acciaio, spesso causa di problemi sociali e difficoltà ad esporre i denti in pubblico. Problemi che ormai sono solo un ricordo grazie agli apparecchi trasparenti che permettono di ridere in modo naturale senza far sapere agli altri che si sta effettuando una correzione dentale.