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Chi è il Social Media Manager e di cosa si occupa

I social media rivestono oramai un’importanza notevole all’interno di una qualunque strategia di Marketing. Il corretto utilizzo di piattaforme come YouTube, Facebook, Twitter o Instagram può contribuire a decretare il successo di un’azienda o un brand. Per tale motivo, quando si intende avviare una strategia di Marketing che comprenda anche i social, è bene munirsi della figura professionale adatta: il Social Media Manager.

Ma chi è il Social Media Manager e di cosa si occupa?
Per rispondere a questa domanda prendiamo come fonte l’articolo “Social Media Manager: chi è, cosa fa, come lo si diventa” pubblicato da Pianetasocial.it.

Chi è il Social Media Manager

Il Social Media Manager si occupa della definizione della Social Media Strategy, ovvero della strategia di comunicazione da integrare nei canali social del cliente. La fase di valutazione si scompone in più fasi:

  • studio del target
  • corretta individuazione della piattaforma da utilizzare per le comunicazioni
  • elaborazione di un piano editoriale

La giornata tipo di un Social Media Manager si compone dunque di attività cruciali per il supporto e il mantenimento della strategia individuata:

  • analisi e interpretazione dei dati provenienti dai social (like, commenti, follower,…)
  • pubblicazione dei post approvati nel piano editoriale
  • studio delle tendenze e valutazione di possibili interazioni con contenuti in linea con l’immagine dell’azienda o del brand

È di fondamentale importanza che il Social Media Manager si occupi, giornalmente, del monitoraggio delle rete (Social Media Listening) per individuare eventuali segnali di malcontento, mettendo quindi preventivamente in atto qualunque manovra per prevenire stati di crisi, o post che contribuiscono a promuovere l’immagine del cliente, premurandosi in questo caso di interagire con essi.

All’occorrenza, il Social Media Manager può svolgere anche l’attività di Community Management, interagendo e coltivando la community attorno al brand. Allo stesso modo, può anche occuparsi delle campagne di social advertising, ovvero delle inserzioni pubblicitarie che saranno pubblicate sui diversi social network.

Come si diventa Social Media Manager

Al momento non esistono ancora precisi percorsi accademici da intraprendere per diventare un Social Media Manager. In taluni casi, per intraprendere la professione, potrebbe essere richiesta una laurea in Marketing o in Comunicazione. In mancanza di questa, si può sempre ricorrere, con successo, ad un corso professionale in Social Media Marketing. L’obiettivo di tali percorsi è quello di formare professionisti del settore e sono dunque incentrati sulla somministrazione di competenze specifiche.

Gli stage rappresentano un’occasione d’oro per cimentarsi in un primo approccio con il mondo dei social media: “rubare” le competenze di professionisti navigati del settore si rivelerà senz’altro utile. Ma ciò potrebbe non essere sufficiente. L’esperienza personale è infatti altamente raccomandata: mettere in pratica le nozioni apprese solo in teoria è sempre un ottimo modo per assimilare al meglio i concetti base che rendono la figura del Social Media Manager fondamentale in un team di Marketing.

Ampio spazio anche all’aggiornamento professionale: il mondo dei social media è in continuo fermento ed è dunque di estrema importanza stare al passo con tutti i mutamenti del settore. È consigliabile in questi casi seguire appositi corsi di aggiornamento, leggere blog specializzati, partecipare a webinar tenuti da esperti del settore.