barca a vela

Viaggiare in barca: come prepararsi?

Viaggiare in barca può rivelarsi incredibilmente divertente e rilassante: spostarsi ogni giorno in un luogo diverso, scoprire piccoli paradisi nascosti, programmare escursioni e gite in meravigliose aree costiere e non solo… basta davvero poco per poter vivere tante esperienze alternative, organizzando una vacanza davvero indimenticabile!

Per fare tutto questo è, innanzitutto, necessario possedere un’imbarcazione, a vela o a motore: acquistare una barca, nuova o usata, non è, però, sempre facile come si potrebbe pensare!
Le offerte e le occasioni sono davvero molte, così come sono numerosi anche gli investimenti rischiosi che potrebbero non soddisfare completamente le nostre richieste: fortunatamente, da diversi anni, sono attivi su tutto il territorio italiano numerosi mediatori marittimi (o yacht broker) specializzati nel proporre ai propri clienti solo le migliori soluzioni, su misura per ogni esigenza! Grazie al supporto di questi professionisti è possibile mettersi in contatto con i venditori e perfezionare nel modo corretto ogni tipo di contratto!

Una volta superato lo “scoglio” del mezzo di trasporto, è obbligatorio scegliere con cura la meta, mettendo a punto un primo piano diviso per tappe: certo, ogni viaggio può essere modificato ed ampliato in itinere, ma è sempre meglio avere un’idea precisa delle principali destinazioni!
Questo perché non tutte le mete e non tutti i periodi dell’anno sono ugualmente validi: il Mediterraneo, per esempio, offre già ottime occasioni a partire da maggio e poi per tutta la stagione estiva, la Turchia – così come le Isole Baleari – è particolarmente bella ad aprile e a settembre, quando le temperature cominciano ad abbassarsi, i paesi dell’Europa del Nord si prestano alla navigazione a partire dal mese di giugno, le Mauritius sono perfette nel periodo luglio – settembre e così via…
Non bisogna mai scordare di dare un’occhiata al meteo, facendosi almeno un’idea delle condizioni previste durante il nostro più o meno breve soggiorno.

Ultimo passaggio fondamentale – e da non sottovalutare per nessun motivo – è, poi, prepararsi alla vita in barca: passare molto tempo in spazi ristretti richiede, infatti, la massima collaborazione ed il rispetto totale di chi viaggia con noi, della nostra imbarcazione e dell’ambiente che ci circonda. Viaggiare in barca permette, infatti, di rilassarsi solo se siamo disposti a rendere la vacanza un momento magico per tutti!
Per quanto riguarda il bagaglio, è sempre opportuno utilizzare una borsa morbida, facilmente ripiegabile, e portare con sé non solo indumenti leggeri, ma anche abiti più lunghi e pesanti, in previsione di cambi di temperatura improvvisi, cappellini, occhiali da sole ed una protezione solare!

Ultimo appunto: viaggiare in barca può comportare anche il temutissimo mal di mare!
È, però, importante tenere sempre presente che questo genere di disturbo è passeggero e sparisce non appena il corpo si abitua alla navigazione: per facilitare questo processo, si può mangiare cibo secco, che aiuta ad assorbire i succhi gastrici, ed evitare nel modo più assoluto panico inutile e dannoso!
Ai primi sintomi di nausea, fate un bel respiro e cercate di pensare ad altro: la sensazione di malessere passerà molto prima di quanto possiate immaginare!

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