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Raffreddare gli edifici: nuove tecniche e brevetti

Vi sono diversi metodi per raffreddare gli edifici con la luce. Considerando i climi sempre più caldi, la tecnologia e la bioedilizia hanno messo a punto diversi sistemi per raffreddare le case risparmiando sull’energia e rispettando l’ambiente. Sono continuamente allo studio nuove tecniche che combattano il riscaldamento globale, tema molto sentito in tutte le parti del mondo, dove risparmio energetico e mutamenti climatici sono le priorità dei governi.

Come raffreddare gli edifici con la luce

Un nuovo studio effettuato presso la Stanford University punta all’impiego di specchi solari (raffreddamento radioattivo fotonico) che eludano la luce solare e di conseguenza l’eccessivo riscaldamento degli ambienti interni agli edifici. Gli specchi riflettono e respingono i raggi solari e il calore verso zone più fredde. Lo scopo è quello di dire addio all’aria condizionata. Questa soluzione però è praticabile in zone a bassa densità abitativa, in particolare è indicata per ville o villette a schiera dove la luce riflessa non possa colpire finestre e altre abitazioni adiacenti.

Una Startup israeliana ha sviluppato una vernice innovativa che, sfruttando la luce solare, riesce ad abbassare la temperatura degli edifici fino a 10 gradi. Si tratta di un rivestimento adatto a tetti, coperture e facciate che attraverso un processo chimico trasforma la superficie in uno schermo di ghiaccio. Funzione attualmente svolta da tessuti riflettenti e scambiatori di calore prodotti da aziende specializzate come l’italiana Tempco.

La bioedilizia grazie ad uno studio di architettura in Iran, ha progettato per un edificio scolastico pannelli concavi per la raccolta di acqua piovana. Il sistema presenta un doppio tetto che raccoglie l’acqua in serbatoi di raffreddamento. Infine in Colorado è stato scoperto un metamateriale che applicato sulle superfici le raffredda in modo naturale. Questo materiale è simile a fogli di alluminio in rotoli, infatti. Il processo attraverso cui il metamateriale raffredda la superficie sulla quale viene applicato si chiama raffreddamento radiativo passivo. Potrebbe trovare applicazione nell’edilizia ma anche belle centrali termoelettriche per migliorare il raffreddamento delle macchine.

Come realizzare edifici a basso consumo energetico

Gli edifici di nuova costruzione oggi rispettano tutte le norme di risparmio energetico e rispetto dell’ambiente; le manovre economiche dei governi sono volte a incentivare risparmi e adeguamento energetico di vecchie strutture. Realizzare edifici a basso consumo energetico che sfruttino fonti alternative come pannelli fotovoltaici e sistemi di raffreddamento con la luce può risolvere solo una parte del problema. Nella costruzione degli edifici, infatti, è importante l’isolamento termico con l’utilizzo di materiali isolanti. La progettazione di edifici a basso consumo energetico va effettuata con il contributo di professionisti e specialisti del settore.