Come scegliere la crema solare migliore per la tua pelle

Con l’arrivo della bella stagione la voglia di stare all’aperto e di andare al mare spinge molte persone ad esporsi al sole senza un’adeguata protezione.

Anche in città è importante schermarsi contro i raggi del sole quotidianamente per preservare la pelle e mantenerla giovane e sana a lungo.

Indossando la crema solare ogni giorno è possibile proteggersi e godersi il sole in serenità.

In commercio esistono molteplici creme solari ma ognuna va valutata in base al tipo di pelle della persona e alla sua sensibilità.

Conosci la tua pelle

Negli anni ’70 per aiutare le persone a conoscere meglio la propria pelle fu elaborato da Fitzpatrick un questionario capace di individuare 6 fototipi differenti.

In base al risultato venivano poi dispensati consigli sul tipo di protezione solare migliore per il proprio fototipo.

Il test risulta valido ancora oggi con tutte le accortezze del caso, l’unico che può realmente conoscere la tua pelle sei tu.

Un’attenzione particolare va riservata ai bambini piccoli a causa dell’estrema delicatezza della loro pelle possono incorrere facilmente in scottature o eritemi che, in età adulta, possono arrivare a concretizzarsi in tumori della pelle.

Non sai quale crema solare comprare? Continua a leggere ti guideremo nella scelta della protezione solare migliore.

Quando è importante una protezione solare adeguata

Nessuna crema solare può bloccare tutte le radiazioni nocive, per questo è sicuramente importante evitare di esporsi al sole nelle ore più calde. Ciò nonostante la comunità medica internazionale ritiene l’uso di una crema solare adatta alla propria pelle il modo migliore per proteggere viso e corpo dai danni del sole.

Come scegliere la crema solare giusta

Quando si è in procinto di scegliere una crema solare la prima cosa da guardare è sempre il fattore di protezione solitamente indicato sul flacone di crema tramite la dicitura SPF.

Cosa indica l’SPF in una crema solare

L’SPF indica il grado di protezione di una crema solare contro i raggi UVB, estremamente dannosi per la pelle e il fisico.

Leggendo l’SPF di una crema è possibile capire quanto il prodotto è in grado di filtrare i raggi nocivi, ad esempio una protezione solare con SPF 15 filtra il 93% dei raggi UVB. I prodotti solari per essere definiti tali devono bloccare anche i raggi UVA, solitamente questa caratteristica è indicata da un bollino tondo sulla confezione che riporta la sigla UVA.

In base al fototipo individuato con il test di Fitzpatrick è possibile scegliere il tipo di SPF e protezione necessaria.

Va comunque ricordato che per i bambini e le persone con conclamate problematiche di pelle è importante scegliere una protezione solare 50+.

Ad ogni esigenza la sua

Ogni persona ha le proprie esigenze, la crema solare adatta deve essere scelta tenendo conto dei bisogni e delle necessità sia della propria pelle sia della routine quotidiana.

Un recente studio ha infatti dimostrato come la maggior parte delle persone che non usa la crema solare, o la usa male spalmandone troppo poca, motiva la sua scelta basandosi sul fatto che applicare la crema solare è scomodo.

Proprio per questo in commercio è possibile trovare 4 principali soluzioni, ognuna con i suoi pro e contro:

  • Il formato in crema:
    solitamente usato da chi desidera una protezione completa in spiaggia o in città, il formato in crema è comodo da trasportare e solitamente presenta dei costi contenuti rispetto alle altre soluzioni. Molte persone lamentano l’eccessivo unto che una crema può lasciare e la difficoltà a spalmare la scia bianca che spesso rimane su corpo e viso a seguito dell’applicazione.
  • Il formato spray:

decisamente più costoso, è amato principalmente dalle persone attive e sportive grazie alla facilità di applicazione e alla leggerezza della texture. I contro riguardano la confezione, spesso infatti il formato spray è contenuto in una confezione sotto pressione e con ingredienti potenzialmente infiammabili, proprio per questo è sconsigliato portarlo in borsa sia al mare che in città.

  • Il formato gel:

il gel solare è il formato più amato da chi resta in città d’estate, spesso usato come protezione solare viso risulta leggero e di facile assorbimento. I contro sono l’instabilità di formule così leggere che necessitano più applicazioni durante il giorno

  • Il formato stick:

utile soprattutto per bambini e parti del corpo particolarmente delicate come i nei, assicura una protezione alta e duratura ma solitamente la texture di questi prodotti è pesante e difficilmente spalmabile.

  • Autoabbronzanti:
    Non proprio delle creme solari ma degli acceleratori adi abbronzatura. È importante in questo caso usarli solo dopo i primi giorni di esposizione al sole e valutare che ci sia comunque un minimo di SPF integrata. Se usati con giudizio sanno regalare una tintarella omogenea rendendo la pelle luminosa e idratata.

Scegliere il solare perfetto per la tua pelle non è facile, per questo è necessario attivarsi e incominciare a cercare la soluzione giusta prima che arrivi il grande caldo.