florence-1608117_640_800x449

Visitare la Città dei Medici scegliendo un Hotel 4 Stelle a Firenze in centro storico

Circondata dalle dolci colline di Cercina ed attraversata dall’Arno, Firenze è giustamente considerata una delle città più belle del mondo. Il suo patrimonio artistico è davvero immenso, figlio di una storia antichissima che culminò nello splendore del Rinascimento, quando Firenze divenne, sotto i Medici, un vero e proprio faro di civiltà e bellezza.

Non a caso il suo centro storico è stato riconosciuto dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità nel 1982. Racchiuso tra le strette e caratteristiche stradine della città medievale, è il cuore pulsante della città in cui sorge la maggior parte dei siti di interesse storico e artistico.

Una volta giunti alla Stazione di Santa Maria Novella, la scelta per il soggiorno dovrebbe ricadere su un Hotel 4 Stelle a Firenze in centro storico per poter raggiungere a piedi ed in pochi minuti tutte le attrattive presenti in città e per poter avere un punto di riferimento comodo e confortevole in grado di aiutarvi in caso di difficoltà.

Il centro storico di Firenze è facilmente raggiungibile a piedi dalla Stazione di Santa Maria Novella, nelle cui adiacenze sorge l’omonima, famosissima Basilica, interamente ricostruita dai Frati Domenicani tra il 1246 ed il 1420.

L’imponente facciata fu realizzata con marmi policromi da Leon Battista Alberti, mentre la struttura interna è il primo esempio di architettura gotica a Firenze. Qui sono custodite numerose opere di grandissimo rilievo, dai Crocifissi di Giotto e del Brunelleschi, ai capolavori di Masaccio, Botticelli e Paolo Uccello, autore degli affreschi che decorano il Chiostro Verde.

Procedendo verso Piazza del Duomo si incontra la Chiesa romanica di Santa Maria Maggiore, una delle più antiche, preludio all’ineffabile imponenza del Duomo: la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Seconda per grandezza solo alla Basilica di San Pietro, la Cattedrale fu progettata da Arnolfo di Cambio sul finire del 1200. La sua cupola, realizzata senza sostegni per gli archi, è un fulgido esempio del genio del Brunelleschi. Ricchissime sono l’immensa facciata, in marmi rossi e verdi, e l’architettura interna, che vede i capolavori di Brunelleschi, Giotto e Andrea Pisano, solo per citarne alcuni, e i 3600 mq di affreschi che rivestono interamente la cupola.

Ritroviamo l’eleganza del marmo rosso e verde negli inconfondibili rivestimenti del trecentesco Campanile di Giotto e del Battistero di San Giovanni, in cui è possibile ammirare il mosaico più grande d’Italia, raffigurante il Giudizio Universale, a cui collaborò anche Cimabue.

Ma Firenze non smette di stupire ed in pochi minuti è possibile raggiungere la non meno famosa Piazza della Signoria, fulcro della vita civile e politica della Firenze repubblicana e rinascimentale e simbolo della sua potenza. Costituisce un tutt’uno con il Museo degli Uffizi, con Palazzo Vecchio e con Ponte Vecchio.

Le sculture della piazza sono riproduzioni degli originali, custoditi per sicurezza nei musei cittadini: esempi di suprema bellezza che tutto il mondo ci invidia come il Marzocco di Donatello, Giuditta e Oloferne ed il David di Michelangelo, Ercole e Caco di Baccio Bandinelli.

Palazzo Vecchio, progettato anch’esso da Arnolfo di Cambio, è oggi sede del Comune e ricchissimo Museo con opere Michelangelo, Vasari, Verrocchio e Ghirlandaio. Non sono necessarie parole per descrivere l’importanza del Museo degli Uffizi, che insieme al Corridoio Vasariano e a Palazzo Pitti costituisce uno dei poli museali più importanti del mondo.

E’ davvero impossibile elencare tutti i siti di straordinario interesse che Firenze può vantare, ma occorre menzionare il famosissimo Ponte Vecchio, sede da secoli delle caratteristiche botteghe artigiane e romanticissimo balcone su Firenze, e la Basilica di San Lorenzo, in cui riposano quasi tutti i componenti della famiglia de’ Medici a cui Firenze deve la maggior parte della sua fortuna di ieri e di oggi.

Articolo pubblicato nella categoria Turismo.