Fare un trasloco richiede sempre impegno, fatica e una buona dose di pazienza. È un fenomeno che capita svariate volte nella vita ma che genera sempre ansia e preoccupazione. Da un lato per un discorso puramente organizzativo e dall’altro dal punto di vista piscologico, per il cambio di abitudini, di spazi, di usi che si era soliti compiere. Questo però non deve assolutamente portare nel panico.
Ci vuole calma, sangue freddo e un piano di trasloco che ti permetta di svolgere tutta l’operazione con metodo e nella più totale tranquillità. In questo articolo puoi trovare alcune indicazioni e suggerimenti da adottare che ti faranno sembrare il trasloco meno faticoso e ti procureranno meno ansia.
- SCATOLE E SCATOLONI
Con che ordine si imballano i propri effetti personali, le stoviglie, insomma tutto quello che si può inscatolare? Come fare? Bisogna prima mettere da parte gli oggetti che si usano più raramente, che quindi ci tornano meno utili e poi in seguito quelli di uso quotidiano.
- FRIGORIFERI ED ELETTRODOMESTICI
Quando si devono movimentare elettrodomestici di un certo peso come lavastoviglie, lavatrici, o frigoriferi è sempre bene rivolgersi ad un esperto. Un traslocatore esperto infatti utilizza per trasportare questo tipo di merci gli strumenti adatti, come il carrello elettrico saliscale. In giro ce ne sono di varie tipologie, il carrello saliscale elettrico a 3 ruote è quello che va per la maggiore in quanto è facile da utilizzare e passa su ogni tipologia di scala e pianerottolo.
Il frigorifero e il freezer, nel momento del trasporto, devono essere completamente vuoti e sbrinati. Tutti gli elettrodomestici vanno trasportati in posizione eretta pertanto è necessario essere muniti, oltre che di carrello saliscale, anche di un furgoncino abbastanza alto da contenere l’elettrodomestico “in piedi” .
- UTENZE
Le utenze sono sempre un tasto dolente in quanto le tempistiche non sono mai brevissime, ed è necessario prendersi per tempo per disdirle nella vecchia abitazione e portarle in quella nuova. È importante leggere i contatori prima di lasciare l’abitazione per evitare di ricevere spiacevoli soprese a proprio carico. Slacciarsi dalla utenze richiede tempo e deve essere fatto almeno per quanto riguarda la fornitura di gas, luce e acqua.
- CAMBIO DI RESIDENZA
È obbligatorio comunicare all’ufficio anagrafe comunale il cambio della propria residenza. Tale comunicazione deve essere fatta personalmente o da un membro della propria famiglia, di età superiore ai 18 anni.
- CAMBIO DEL MEDICO DI FAMIGLIA
Al medico di base non ci si pensa quasi mai quando si effettua un trasloco, ma è un aspetto altrettanto importante da tenere in considerazione. Se il trasferimento riguarda solamente un cambio di Comune è sufficiente recarci presso l’ASL competente di quel dato territorio e scegliere un medico tra quelli disponibili. Se traslocate presso il medesimo comune e volete mantenere il vostro medico, dovete semplicemente comunicare al medico di base il cambio di indirizzo senza grossi problemi o particolari procedure burocratiche.